giovedì 15 ottobre 2015

Noto: Furto in appartamento, due giovani professionisti arrestati.



Due ladri d'appartamento sono stati bloccati dai carabinieri, intervenuti su segnalazione di un residente nello stabile che aveva sentito rumori sospetti. I carabinieri li hanno fermati mentre stavano per andarsene scendendo le scale. Hanno cercato di giustificarsi asserendo che stavano "cercando un'amica in difficoltá, impaurita perchè dei ladri volevano entrare dentro casa", ma i veri ladri erano loro. Avevano con sé arnesi per lo scasso e per scardinare serrature, anche con la tecnica del "lock picking" ovvero con i grimardelli.
Si tratta di due netini di 18 e 19 anni, entrambi con precedenti penali. I carabinieri ritengono che si tratti di professionisti appartenenti a un gruppo specializzato nel "mestiere". Per il diciottenne, già pregiudicato quando ancora era minorenne, si sono aperte le porte del carcere.

Entrambi hanno dichiarato che non si tratta di  un furto aggravato, ma di una ''vendetta'' ai danni di un coetaneo, sorpreso dagli agenti la sera precedente a scippare la nonna di uno dei due giovani. È stata aperta una seconda inchiesta.
Foto indicativa.  A cura della Redazione.

lunedì 6 aprile 2015

Pachino: E' Guerra aperta,sparato il padre di uno dei tre giovani coinvolti nell'omicidio di Paolo Forestieri.


Sembra ci sia un regolamento di conti dietro la sparatoria avvenuta questa mattina a Pachino.
Gli autori, al momento ancora ignoti alle forze dell’ordine, hanno sparato cinque colpi di pistola ad Antonio Dimauta che si trovava all’interno della sua autovettura nei pressi dei mercati generali.
Dimauta, ricoverato all’ospedale Di Maria di Avola, è il genitore di uno dei tre giovani sospettati dell’omicidio del ventiquattrenne Paolo Forestieri, avvenuto poco più di una settimana fa a Portopalo, ecco perché il gesto porta a pensare che sia un regolamento di conti tra le famiglie coinvolte.
Prontamente intervenuti sul posto i Carabinieri e il 118 che ha trasportato la vittima accasciatosi all’interno della sua Lancia Thema blu.

venerdì 27 febbraio 2015

Avola:giovane in ospedale con ferita da arma da fuoco,sparato nel Ragusano.

Va in ospedale con ferita da arma da fuoco,
Per gli investigatori, forse un avvertimento.

Avola- Non è in pericolo di vita, i medici del pronto soccorso hanno chiamato i carabinieri che lo hanno identificato
Ma l'uomo non ha dato spiegazioni né ha sporto denuncia.Si è presentato al pronto soccorso di Avola con una ferita d'arma da fuoco all'addome: l'uomo, 22 anni, è stato operato d'urgenza e adesso è ricoverato all'ospedale di Siracusa. Non è in pericolo di vita. Sono stati i medici del 118 a chiamare i carabinieri, vista la tipologia della ferita. Il 22 enne è stato subito identificato: a suo carico già parecchi reati contro il patrimonio, la persona e relativi allo spaccio di stupefacenti. I carabinieri pensano possa trattarsi di un avvertimento proveniente dalle sue frequentazioni in ambito di droga. L'uomo però non ha ancora presentato denuncia, nè dato ai militari informazioni sul suo aggressore.Secondo quanto ricostruito, Ilcolpo di pistola sarebbe partito all'uscita di un locale sulla costa di Marina di Ragusa intorno alle tre.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

mercoledì 21 gennaio 2015

Tragedia ad Augusta,quattordicenne si lancia nel vuoto per porre fine alla sua vita.

Un folle e inspiegabile gesto. Stamattina ad Augusta un quattordicenne si è lanciato dal balcone del palazzo in cui abitava. Il fatto è avvenuto intorno alle 9,30 in zona Borgata, vicino la Misericordia di via Gramsci. Il giovane, M.D.B. invece di recarsi a scuola è salito sul terrazzo del palazzo di quattro piani, lanciandosi nel vuoto.
L'impatto con il suolo è stato mortale e il ragazzo è spirato sul posto. Le molteplici fratture interne, infatti, non hanno consentito ai militari dei Carabinieri e al personale del 118 alcuna possibilità di rianimarlo. La salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria che dovrà decidere se disporre l'autopsia sul corpo o consegnarla ai familiari per i funerali.
 

martedì 20 gennaio 2015

Noto,trovato squalo morto in spiaggia.



NOTO — La carcassa di uno squalo di due metri di lunghezza è stata trovata ieri mattina sulla spiaggia di Noto, in provincia di Siracusa.

A fare il ritrovamento un giovane pescatore che ha subito avvertito la Guardia costiera e i veterinari

Lo squalo potrebbe essere stato abbandonato durante o in seguito una battuta di pesca. L’animale presentava infatti un amo alla bocca.

La carcassa dello squalo, in stato di decomposizione, è stata rimossa e trasferita, sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Siracusa,alla stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, dove un esame autoptico accerterà le cause del decesso.

domenica 18 gennaio 2015

Totò Riina dal carcere:fatemi uscire,salverò l'Europa dal terrorismo.

Riina Salvatore,meglio conosciuto come Totò u curto, ha chiesto e ottenuto di essere intervistato dal giornalista Michele Raimondi,per discutere e fronteggiare il problema dell'Isis. -L’Isis è una struttura di criminalità organizzata, una di quelle destinate ad avere un fine. Le mafie italiane, invece, come ''Cosanostra'' ,sono destinate a durare con queste regole, perché vivono del consenso popolare e non sono quindi un corpo estraneo alla società”. Io personalmente,non condivido il fatto che questa società organizzata,ISIS,deve mettere timore al nostro stato,per questo sono pronto a scagliarmi contro di essi,e con me tutte le mie truppe.Dal carcere è difficile comadare,si dice che nessuo c'è mai riuscito,ma Totò Riina è Totò Riina,fatemi uscire e caccierò via questa gentaglia dal nostro territorio.Ci tengo a pecisare che la mafia e l'unico timore per l'isis.-queste le parole dichiarate da Totò Riina nell'intervista fatta ieri pomeriggio. Riina ha poi aggiunto che il rischio peggiore corre in Sicilia,vista la falicità che hanno i naufraghi ad entrare nell'isola.Lampedusa è una via libera per loro.

sabato 17 gennaio 2015

Arrestati du giovani dicottenni a Noto,chiedevano il pizzo.

Noto.Due giovani netini,appena diciottenni,sono state tratte in arresto dalle forze dell'ordine in fraganza di reato.i due ragazzi da tempo erano soliti ritirare il ''pizzo'' nei locali meno frequentati.proprio nella tarda serata di ieri sono stati colti in frgante e arrestati,portavano con se:una scacciacani,una postola a tamburo calibro 6mm e 600 euro in contanti.